Coronavirus, i colori delle regioni dal 17 maggio. Solo la Valle d’Aosta in arancione. Brusaferro: “Coprifuoco da superare con gradualità”.
ROMA – Coronavirus, i colori delle regioni dal 17 maggio. E’ un’Italia sempre più gialla quella che si presenterà nella terza settimana del mese. L’unica zona a dover restare arancione, nonostante il forte pressing del governatore e indice Rt sotto l’1 da diverso tempo, è la Valle d’Aosta. Per questa regione il passaggio nella fascia con meno restrizioni dovrebbe esserci dal 24 maggio.
Tre regioni verso la fascia bianca
Potrebbe presto riempirsi, se confermata, la fascia bianca. Ad oggi sono tre le regioni che hanno dati per entrare nella zona con meno restrizioni ed entro la fine di maggio, se dati e indici confermati, dovrebbe avvenire il passaggio. Un quadro che continua a migliorare come confermato dallo stesso Brusaferro nella consueta conferenza stampa. “Assistiamo ad una progressiva decrescita dei casi, lenta ma continua in tutte le regioni“.
Dal presidente dell’Iss, riportato dall’Adnkronos, un nuovo invito alla cautela: “Siamo in una fase di transizione dove stiamo crescendo con i vaccinati e i dati ci confortano sul controllo del virus. La parola chiave deve essere progressività e anche in questo senso deve essere letto il tema del coprifuoco. L’idea è quella di superarlo ma tutto deve avvenire con progressività“.
La mappa dell’Italia dal 17 maggio
Un’Italia che dipinge sempre di più di giallo. Il quadro generale è in continuo miglioramento e presto dovrebbero arrivare anche le prime zone bianche dopo una breve esperienza della Sardegna. I prossimi due monitoraggi sembrano essere quelle decisivi ma le riaperture non sembrano aver portato ad una ripresa dei contagi.
Zona bianca – Friuli Venezia Giulia, Trento, Bolzano, Veneto, Piemonte, Lombardia, Ligura, Emilia Romagna Toscana, Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche, Campania, Molise, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna
Zona arancione – Valle d’Aosta